Casere Luxury per vivere l’Alpago: «Prima ospite, poi amico»
Tre casere, quattro unità, una ventina di posti letto. E una frase simbolo «Arriverai da ospite, ripartirai da amico». In Alpago, nella zona di Chies, natura e relax vanno a braccetto grazie a Casere Luxury Lodges: Cornolera, Pian Grand e Degnona danno il nome alle strutture di montagna trasformate in autentici gioielli. E incastonate fra i boschi, dove il verde, la pace e la tranquillità regnano sovrani. Con l’aggiunta di vari comfort: W-Fi, sauna, vasca idromassaggio, area relax. E tanto altro: «Grazie alle casere, non vogliamo solo raccontare una storia. Vogliamo che ogni ospite scriva la sua». A maggior ragione dopo lo scoppio della pandemia: «Siamo ripartiti molto bene – afferma Denis Fabbro -; non appena hanno dato il via per spostarsi da regione a regione, il telefono ha iniziato a squillare. Al momento, la stragrande maggioranza delle prenotazioni arriva dal Veneto, ma da qualche giorno riceviamo anche ospiti dalla Lombardia e dal Friuli Venezia Giulia. L’estero? Qualche segnale c’è: una coppia dalla Germania, per esempio, ha chiesto informazioni».
Casere Luxury è sinonimo di privacy, al di fuori del contesto urbano: «Ora molti vanno alla ricerca proprio di queste caratteristiche. Prima della quarantena, chi veniva a trovarci chiedeva un po’ di tutto: escursioni, posti da vedere, gite in montagna o al lago. Adesso no, vogliono relax, staccare la spina dal mondo, godersi un breve periodo al riparo dallo stress, senza alcun contatto». Insomma, si riparte: «Avevamo riempito l’intero calendario estivo di prenotazioni. Ma progressivamente sono state cancellate, una a una». Messo il punto fermo, si va a capo: «Le nostre non sono semplici dimore, ma vere e proprie casere panoramiche, completamente ristrutturate. Per far sentire chiunque a casa. E per permettere all’ospite di ripartire rigenerato, cambiato. E stupito».