Montagna veneta 2020

POSITION PAPER dei Rappresentanti delle zone montane del Veneto

Il Position Paper dei Rappresentanti delle zone montane del Veneto è la naturale prosecuzione del patto Montagna 2020 siglato a Pedavena (BL) l’11 gennaio 2013. Da questo documento, che parte da un’analisi statistica della Montagna Veneta e ne evidenzia svantaggi demografici, svantaggi naturali e svantaggi socio-economici, emerge un chiaro quadro dei fabbisogni di finanziamento della Montagna Veneta, articolate sostanzialmente in tre priorità, attorno alle quali dovrebbero concentrarsi i Fondi strutturali e d’investimento europeo per il periodo 2014-2020.

PRIORITA’ 1SOSTENIBILITA’: tutelare il patrimonio naturale e culturale della Montagna, valorizzandolo soprattutto nel settotre turistico e assicurando una gestione sostenibile delle risorse;
PRIORITA’ 2SVILUPPO: consolidare, riqualificare e diversificare il sistema produttivo della Montagna, mediante innovazione e formazione del capitale umano;
PRIORITA’ 3SOLIDARIETA’: garantire l’accesso a servizi ed infrastrutture di base e a quei diritti necessari per una vita libera e dignitosa

Il Position Paper rappresenta il contributo della Montagna Veneta alla costruzione di una nuova visione economica dell’Europa, delineata da “Europa 2020”, in questo documento vengono stabilite le azioni per ogni priorità di finanziamento che il territorio montano ritiene prioritarie per la realizzazione degli obiettivi contenuti nel patto “Montagna Veneta 2020” in vista dell’avvio della nuova Programmazione 2014-2020.

Protocollo d’intesa MONTAGNA VENETA 2020

I Gruppi di Azione Locale “Leader” (GAL) delle zone montane del Veneto e l’Unione Nazionale Comuni e Comunità Enti Montani (UNCEM) del Veneto hanno dato vita, nel corso del 2012, ad un’importante iniziativa di consultazione conclusasi a dicembre dello scorso anno con la sottoscrizione del Patto “Montagna Veneta 2020”. Un documento di intesa che sintetizza le priorità e gli obiettivi chiave che i territori montani si pongono per il prossimo periodo di programmazione comunitaria 2014-2020. Un risultato, che deve oggi tradursi in concrete iniziative locali in grado di recepire i principali temi europei ed in questo trovare lo stimolo per la definizione di azioni puntuali ed incisive a favore dei territori montani.

Cos’è: il Patto per lo sviluppo della Montagna Veneta, denominato per l’appunto “Montagna Veneta 2020: un patto per la crescita intelligente, inclusiva e sostenibile delle zone montane del Veneto”,  è un’iniziativa che nasce dal basso, dalle comunità locali che vivono e lavorano nelle zone di montagna, dalle associazioni e dalle istituzioni locali, da tutti gli altri soggetti locali rappresentati nei territori della montagna.

Qual’è lo scopo: il Patto è finalizzato a costruire un’agenda strategica che, partendo dall’analisi della montagna veneta e dalla pluralità delle sue esigenze di sviluppo, individui obiettivi di crescita condivisi e conseguenti interventi multidimensionali e trasversali, attorno ai quali aggregare progettualità e risorse locali, regionali, nazionali e dell’Unione europea.

Il Patto è stato formalizzato in un documento politico, un “protocollo di intesa”, sottoscritto l’11 gennaio 2013 da più di 100 istituzioni locali sia pubbliche sia private, nel quale sono confluiti gli obiettivi e gli interventi di comune interesse per lo sviluppo della montagna, nonché proposte e ipotesi di lavoro da presentare alla Regione del Veneto.