Leader (acronimo di "Liaison entre Actions de Développement de l'Economie Rurale" - Collegamento tra azioni di sviluppo dell'economia rurale) è un approccio allo sviluppo dei territori rurali promosso e sostenuto dall’Unione Europea.
Esso viene applicato a livello locale da partenariati pubblico-privati, i Gruppi di Azione Locale (GAL), che danno attuazione ad appositi Programmi di Sviluppo Locale (PSL) elaborati a partire dalle esigenze proprie del territorio rurale e dei suoi operatori economici e sociali.
Leader promuove in particolare una forma di sviluppo integrato, endogeno e sostenibile delle aree rurali, facendo leva sulle risorse locali e dando espressione alle necessità specifiche dei territori attraverso una metodologia “bottom-up”. Sostiene l’applicazione di una strategia di sviluppo di carattere multisettoriale, basata sull’interazione tra operatori e progetti appartenenti a settori diversi dell’economia. Promuove l’impiego di metodologie innovative e l’avvio di azioni di cooperazione tra aree rurali diverse del territorio europeo.
Nell’attuale periodo di programmazione dei fondi UE (2007-2013), Leader rappresenta un asse (l’asse 4) del Programma di Sviluppo Rurale, denominato per l’appunto “Attuazione dell'approccio Leader”.
In passato, Leader era invece un’Iniziativa Comunitaria della Commissione Europea: nata nel periodo di programmazione 1988-1993 con il nome “Leader I”, è stata sviluppata nei periodi successivi come Leader II (1994-1999) e Leader + (2000-2006).