La Commissione europea ha avviato una consultazione pubblica sull’uso dei dati nell’intelligenza artificiale (IA), la semplificazione delle norme sui dati e i flussi internazionali di dati.

L’obiettivo è orientare la futura strategia per l’Unione dei dati, volta a creare set di dati di alta qualità, interoperabili e diversificati, fondamentali per lo sviluppo dell’IA. La strategia garantirà coerenza tra politiche, infrastrutture e strumenti legali, promuovendo flussi di dati affidabili, spazi comuni di dati connessi all’ecosistema IA e fiducia nella condivisione dei dati.

Questo piano, parte dell’agenda politica della Presidente von der Leyen, è centrale per rendere l’Europa un leader nel settore dell’IA, incluso lo sviluppo dell’IA generativa.

La Commissione invita il mondo accademico, i ricercatori e l'industria a fornire il loro riscontro alla consultazione entro il 18 luglio 2025.

L’Unione europea punta a diventare la meta più attrattiva per ricercatori e innovatori. Durante il Consiglio "Competitività", la Commissaria Ekaterina Zaharieva ha illustrato oltre 60 programmi di finanziamento e supporto disponibili a livello regionale, nazionale e UE per sostenere le carriere dei ricercatori. L'iniziativa rientra nel piano "Scegli l’Europa", da 500 milioni di euro, presentato il 5 maggio dalla Presidente von der Leyen.

Inoltre, è previsto un nuovo bando da 230 milioni di euro per le cattedre dello Spazio europeo della ricerca (SER), nel programma Orizzonte Europa 2026-27.

Tutte le opportunità sono visibili sulla piattaforma EURAXESS.

La Commissione europea ha pubblicato raccomandazioni agli Stati membri per affrontare le side relative alla povertà dei trasporti, in vista dei piani sociali per il clima. Dal 2026, il Fondo sociale per il clima metterà a disposizione almeno 86,7 miliardi di euro per sostenere riforme e promuovere una mobilità sostenibile e inclusiva.

Gli Stati membri dovranno presentare entro fine giugno piani nazionali con misure a favore dei gruppi vulnerabili colpiti dal nuovo sistema di scambio delle emissioni. Tra le azioni proposte: leasing sociale per veicoli a zero emissioni, potenziamento del trasporto pubblico nelle aree a basso reddito, programmi di voucher, servizi a richiesta e maggiore accessibilità per persone con disabilità.

Per supportare le decisioni politiche, il Centro comune di ricerca (JRC) ha varato l’Osservatorio per la povertà dei trasporti, una piattaforma che mappa la qualità delle reti di trasporto in Europa. Il Commissario per i Trasporti sostenibili e il turismo, Tzitzikostas ha sottolineato che garantire un accesso equo ai trasporti è essenziale per la giustizia sociale e climatica.

La Commissione europea ha presentato una nuova strategia per rendere il mercato unico più semplice, solido e privo di barriere. L'obiettivo è ridurre gli ostacoli agli scambi e agli investimenti, sostenere le piccole e medie imprese e promuovere la digitalizzazione.

La strategia prevede anche una riduzione dei costi amministrativi, stimati in 400 milioni di euro l’anno, oltre agli 8 miliardi già stanziati. Introducendo una nuova categoria di piccole imprese a media capitalizzazione, si punta ad alleggerire gli obblighi normativi, favorire la crescita e ridurre la burocrazia, con l’obiettivo di tagliare del 25% i costi amministrativi totali e del 35% quelli per le piccole e medie imprese entro fine mandato.

L’economia dell’UE ha iniziato il 2025 meglio del previsto e si prevede una crescita del PIL reale dell’1,1% nell’UE e dello 0,9% nella zona euro, con un’accelerazione attesa nel 2026.

L'inflazione nella zona euro dovrebbe scendere al 2,1% nel 2025 e all’1,7% nel 2026.

Il Commissario per l'Economia e la produttività e per l'Attuazione e la semplificazione, Dombrovskis sottolinea la resilienza dell’economia europea nonostante le tensioni globali, grazie al mercato del lavoro solido e all’aumento dei salari. Tuttavia, avverte che i rischi restano e invita a rafforzare la competitività dell’UE.

La Commissione europea ha lanciato una consultazione pubblica per definire la strategia per la parità di genere 2026-2030. L’obiettivo è raccogliere opinioni da tutta la società per elaborare azioni concrete che promuovano l’uguaglianza tra donne e uomini, contrastando stereotipi, divari e violenza di genere.

La nuova strategia si baserà sui risultati della precedente (2020-2025) e rafforzerà gli impegni in materia di diritti delle donne.

La consultazione è aperta fino al 19 agosto 2025.

È disponibile online la nuova Guida ai Finanziamenti Europei 2025, realizzata da Unioncamere del Veneto-Eurosportello Veneto in collaborazione con la Delegazione di Bruxelles e Venicepromex, con il supporto di Europe Direct Venezia Veneto del Comune di Venezia, Europe Direct Padova del Comune di Padova, Europe Direct Montagna Veneta del GAL Prealpi e Dolomiti.

La Guida verrà presentata ufficialmente mercoledì 28 maggio, alle ore 11:00 - online.

La Guida ai Finanziamenti Europei 2025 nasce con lo scopo di aggiornare ed informare cittadini e imprese sulla Programmazione Europea 2021-2027, offrendo una visione d’insieme dei principali programmi di finanziamento messi a disposizione dalla Commissione Europea.

La Guida ai Finanziamenti Europei 2025 è disponibile in versione digitale sul sito di Unioncamere del Veneto e in formato cartaceo su richiesta.

Il 23 maggio 2025 si è svolto con successo l’incontro “Next Stop Europe: opportunità di mobilità europea per i giovani” organizzato dal Comune di Seren del Grappa, dal Csv Belluno Treviso, dal Comitato d’Intesa di Belluno e dal Centro EUROPE DIRECT Montagna Veneta. L’evento, parte delle celebrazioni del “Maggio Mese Europeo”, si è tenuto presso il Bar Sport di Rasai e ha offerto una panoramica sulle numerose opportunità di mobilità europea per i giovani.

Le volontarie del Comitato d’Intesa di Belluno, che hanno partecipato al Corpo Europeo di Solidarietà, hanno condiviso le proprie esperienze, raccontando come queste opportunità abbiano arricchito il loro percorso personale e professionale. 

Inoltre, sono stati presentati i servizi del Centro EUROPE DIRECT Montagna Veneta con un focus particolare sui giovani, e la rete EULC (European Local Councillors), rappresentata dal Vicesindaco di Seren del Grappa, Denise Guadagnin, che ha sottolineato l'importanza della promozione delle iniziative europee a livello locale.

L’incontro ha rappresentato un’occasione unica per sensibilizzare i giovani del territorio sulle opportunità di crescita internazionale, sulla mobilità come strumento di sviluppo e sull'importanza di un impegno interculturale per ampliare i propri orizzonti e partecipare attivamente alla costruzione di una comunità europea più consapevole.

Il 22 maggio 2025, a Ponte nelle Alpi, si è svolto l'incontro “Il territorio della Provincia di Belluno e l’Agenda 2030: a che punto siamo?”, durante il quale è stato presentato il Rapporto di Posizionamento sull'Agenda 2030, elaborato da AsVeSS per l’Osservatorio Economico e Sociale della Camera di Commercio di Treviso – Belluno | Dolomiti.

Ad aprire i lavori Romano Tiozzo, Segretario Generale della Camera di Commercio, e Ivo Nardi, Presidente dell’Osservatorio. A illustrare i dati, Matteo Mascia di AsVeSS, che ha guidato l’analisi degli indicatori collegati ai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU.

L’analisi ha mostrato che Belluno si distingue come uno dei territori più virtuosi in Italia in termini di sostenibilità ambientale ed economica. Tuttavia, il report ha anche messo in luce alcune criticità strutturali che il territorio deve affrontare, come la formazione terziaria e continua che resta insufficiente, specialmente tra i giovani, le disuguaglianze occupazionali e retributive tra uomini e donne, le infrastrutture che sono ancora carenti e il declino demografico in corso che minaccia la sostenibilità del sistema territoriale

Sono poi intervenuti Matteo Aguanno (GAL Prealpi e Dolomiti) e Marco Bassetto (GAL Alto Bellunese), illustrando le azioni in corso per affrontare queste sfide, come il sostegno alla formazione e ai servizi di base per contrastare lo spopolamento.

Il dibattito si è concluso con le riflessioni di Federico Callegari, Coordinatore Scientifico dell’Osservatorio Economico e Sociale, che ha sottolineato l’importanza di monitorare costantemente i progressi verso gli obiettivi dell’Agenda 2030. È emersa la necessità di un impegno collettivo per garantire un futuro più equilibrato e sostenibile, con la partecipazione attiva di istituzioni, enti locali, realtà economiche e cittadini.

Il 20 maggio 2025 si è tenuto l'evento conclusivo del progetto PCTO “European Young Multipliers”, percorso predisposto dalla rete italiana Eurodesk, della Rappresentanza della Commissione Europea in Italia e dell’Agenzia Italiana per la Gioventù.

Le classi quarte dei Licei Belluno Galilei-Tiziano hanno aderito per l'A.S. 2024-2025 a questa progettualità, integrata nell'Offerta Educativa del Centro EUROPE DIRECT Montagna Veneta, volta a sensibilizzare ed informare gli studenti sulle opportunità di mobilità che l'UE offre in ambito di studio, formazione, volontariato e lavoro e sulle reti di informazione e orientamento europee. 

L'iniziativa di fine progetto ha visto gli studenti coinvolti in due attività: un Kahoot interattivo sulle tappe evolutive del progetto europeo e un contest di comunicazione nel quale gli studenti si sono cimentati nell'elaborazione di una mini-campagna social sul tema delle opportunità di mobilità europea per i giovani.

Il percorso, nel suo complesso, ha promosso una maggiore consapevolezza tra i ragazzi sul funzionamento dell'Unione e sulla cittadinanza europea, promuovendo lo sviluppo di competenze trasversali, in linea con le direttive europee e nazionali, per preparare i giovani alle sfide future.

Il 13 maggio 2025 si è tenuto a Lozzo di Cadore (BL), presso la Sala Convegni di Palazzo Pellegrini, l’incontro pubblico “La tutela del consumatore europeo: la sicurezza dei prodotti”, promosso dal Centro EUROPE DIRECT Montagna Veneta insieme al Comune di Lozzo di Cadore, nella figura dell'Assessore EULC Lucia Daloiso e con il supporto del GAL Alto Bellunese.

L’evento, parte delle celebrazioni del “Maggio Mese europeo”, si inserisce nella rassegna locale “Pillole di diritto europeo a Lozzo di Cadore” e ha visto la partecipazione dell'Avv. Serena Corongiu, esperta di diritto internazionale. Durante l’incontro sono stati approfonditi i diritti dei consumatori garantiti dall’Unione Europea, con particolare attenzione alla sicurezza dei prodotti, anche digitali, e agli strumenti di tutela a disposizione dei cittadini.

L'iniziativa ha avuto anche l’obiettivo di avvicinare le politiche europee ai territori montani e periferici della provincia di Belluno, promuovendo una maggiore consapevolezza su come l’Unione Europea incida concretamente sulla vita dei cittadini. È stata inoltre un’occasione per rafforzare la collaborazione tra il Centro EUROPE DIRECT Montagna Veneta e la rete “European Local Councillor Network” (EULC), grazie anche alla partecipazione dell’Assessora Lucia Daloiso, membro attivo della rete. L’incontro ha infine voluto stimolare un dialogo diretto con la cittadinanza, offrendo spunti e strumenti utili per comprendere e sfruttare le opportunità che l’UE mette a disposizione ogni giorno.

Questo incontro si inserisce in un contesto più ampio di politiche europee di tutela dei consumatori, come dimostra la recente consultazione pubblica lanciata dalla Commissione europea sulla nuova Agenda dei consumatori 2025-2030. Essa ha l’obiettivo di rafforzare la tutela dei consumatori, promuovere il loro benessere e garantire condizioni di parità per le imprese. La consultazione, aperta fino all’11 agosto 2025, invita cittadini, autorità pubbliche e stakeholder a condividere proposte e contributi.

Questo sondaggio è realizzato dai centri EUROPE DIRECT delle aree rurali e montane. Il tuo contributo è essenziale per aiutarci a capire meglio le percezioni locali sull’UE, la conoscenza di eventuali politiche o progetti europei sul territorio, nonché i temi dell’agenda europea considerati più sensibili o importanti a livello locale.

Con le tue risposte, ci aiuterai e a comprendere meglio come l’impatto delle politiche e dei progetti europei sia percepito a livello locale e a programmare le nostre future azioni nel modo più allineato possibile alle esigenze emerse. Il questionario si rivolge in primis ai cittadini (+18 anni) residenti o domiciliati nelle aree interne, rurali e montane del territorio della Montagna Veneta.

Il sondaggio è anonimo e richiede circa 5 minuti.

Grazie per il tuo contributo!

I tirocini Schuman, intitolati a Robert Schuman, uno dei padri fondatori dell'integrazione europea, sono un'opportunità per arricchire il proprio percorso di studi e formazione professionale.

Questi tirocini offrono l'opportunità di conoscere il funzionamento delle istituzioni dell'UE, in particolare del Parlamento europeo, e coprono vari ambiti come politiche interne ed esterne, finanza, diritto, comunicazione, informatica e molto altro.

I tirocini Schuman hanno una durata di cinque mesi:

• Per il periodo di tirocinio ottobre-febbraio puoi candidarti dal 1º al 31 maggio.
• Per il periodo di tirocinio marzo-luglio puoi candidarti dal 1º al 31 ottobre.

La Commissione europea ha aperto le candidature per la nona edizione di Youth4Regions, programma formativo per aspiranti giornalisti. I partecipanti selezionati trascorreranno una settimana a Bruxelles nell'ottobre 2025, ricevendo formazione pratica, mentorship professionale ed esperienze in redazione, oltre a visite esclusive presso istituzioni UE e organizzazioni mediatiche.

Quest'anno il programma prevede tre categorie: giornalismo generale, fotogiornalismo e video giornalismo. Possono candidarsi studenti e giovani giornalisti da Stati membri UE, paesi vicini e paesi candidati entro il 7 luglio 2025. La Commissione copre tutti i costi di partecipazione. I partecipanti potranno anche concorrere per il premio Megalizzi Niedzielski, che sarà assegnato il 14 ottobre 2025.

Dal 2017, Youth4Regions ha supportato oltre 250 giovani nel migliorare le loro competenze e conoscenze nel giornalismo europeo.

La Commissione Europea ha annunciato l’apertura delle candidature per l’edizione 2026 dei concorsi Capitale europea del turismo intelligente e Pioniera verde del turismo intelligente, due riconoscimenti volti a premiare le destinazioni che si distinguono per pratiche innovative e sostenibili nel settore turistico.

Il titolo di Capitale europea del turismo intelligente è destinato alle città con più di 100.000 abitanti che hanno ottenuto risultati significativi in una o più delle seguenti categorie: sostenibilità, accessibilità, digitalizzazione e valorizzazione del patrimonio culturale e creativo.

Parallelamente, il concorso Pioniera verde del turismo intelligente riconosce le destinazioni con una popolazione compresa tra 25.000 e 100.000 abitanti che hanno adottato strategie efficaci per la transizione ecologica e la promozione di un turismo sostenibile.

Le città interessate potranno presentare la propria candidatura entro il 30 maggio 2025 alle ore 17:00 (CET) attraverso la piattaforma online dedicata.

Questa iniziativa rappresenta un'importante opportunità per valorizzare le eccellenze del turismo europeo e promuovere modelli di sviluppo innovativi e responsabili.