La Commissione europea ha pubblicato la Relazione 2024 sui progressi dell'azione per il clima, evidenziando che nel 2023 le emissioni nette di gas serra dell'UE sono diminuite dell'8,3%, segnando il calo annuo più rilevante degli ultimi decenni (escluso il 2020, con la pandemia). Rispetto ai livelli del 1990, le emissioni sono scese del 37%, mentre il PIL è aumentato del 68%, dimostrando un disaccoppiamento tra crescita economica ed emissioni. L'UE è sulla buona strada per ridurre le emissioni del 55% entro il 2030.

Il Commissario per l'Azione per il clima, Wopke Hoekstra, ha ribadito l’impegno dell’UE per la transizione ecologica, riconoscendo che, nonostante i progressi, i cambiamenti climatici stanno causando gravi danni e richiedono un'azione continua. La relazione sottolinea la necessità di impegni internazionali più solidi, con l'avvicinarsi della COP29, per garantire che anche altri Paesi agiscano contro le emissioni globali in crescita.

La Commissione europea ha nominato Elisabetta Siracusa Direttrice degli Affari internazionali presso la Direzione generale dell'Agricoltura e dello sviluppo rurale (DG AGRI), con data di inizio ancora da definire.

Con oltre 30 anni di esperienza, di cui quasi 20 nella DG AGRI, Siracusa ha sviluppato competenze significative in politiche agricole e commerciali, contribuendo a negoziati internazionali e alla protezione delle indicazioni geografiche. Attualmente, è Consigliera principale e membro del comitato per il Controllo normativo della Commissione. Ha anche lavorato come vice capo di gabinetto del Commissario Phil Hogan, sia per il Commercio sia per l'Agricoltura. Siracusa è entrata nella Commissione nel 1994, iniziando la sua carriera nella DG AGRI.

Nel 2025, il Consiglio europeo per l’innovazione (CEI), parte del programma di ricerca e innovazione dell'UE Horizon Europe, destinerà 1,4 miliardi di euro alla ricerca europea in tecnologie deep tech e alle start-up ad alto potenziale.

Il nuovo programma di lavoro del CEI, approvato oggi dalla Commissione, prevede un incremento di quasi 200 milioni di euro rispetto ai fondi del 2024.

La Commissaria per l’Innovazione, Iliana Ivanova, ha sottolineato l'importanza del CEI nel sostenere le innovazioni avanzate dell’UE. Nel 2025, il CEI potenzierà le tecnologie deep tech dell'UE grazie ai 1,4 miliardi di euro di Horizon Europe. Attraverso iniziative mirate come l’invito alle iniziative STEP, il programma punta a colmare le lacune di finanziamento e a rafforzare l'ecosistema dell’innovazione europeo.

Oltre al maggiore budget, il programma 2025 introduce miglioramenti, inclusi fondi azionari più accessibili per le scale-up tramite il nuovo regime “scale-up” della piattaforma STEP. 

La Commissione Europea ha proposto un finanziamento di 116 milioni di euro dal Fondo di solidarietà dell'UE per sostenere Germania e Italia nella ripresa dalle inondazioni di maggio e giugno 2024. Nello specifico, 112,07 milioni di euro sono destinati alla Germania per danni subiti in Baviera e Baden-Württemberg, mentre 3,96 milioni andranno all’Italia per la Valle d’Aosta. Il fondo coprirà parte dei costi di emergenza e recupero, incluse la riparazione di infrastrutture, la protezione del patrimonio culturale e le operazioni di pulizia.

La proposta di assistenza risponde alle richieste dei paesi interessati e si basa su valutazioni dettagliate dei danni. La Commissaria Elisa Ferreira ha evidenziato l’importanza del Fondo di solidarietà come strumento di sostegno ai cittadini e alle regioni colpite da eventi estremi, rafforzando anche la resilienza degli Stati membri a future catastrofi climatiche.

Se approvata da Parlamento e Consiglio, l’assistenza sarà erogata in un'unica tranche e includerà il rimborso retroattivo delle spese sostenute dai primi giorni della catastrofe. Questa iniziativa segue una proposta di agosto 2024, con la quale la Commissione ha mobilitato oltre un miliardo di euro per aiutare Italia, Slovenia, Austria, Grecia e Francia dopo eventi simili.

Il GAL Prealpi e Dolomiti presenta il nuovo Bando Pubblico ISL03 “Investimenti extra agricoli in aree rurali”, rivolto a micro e piccole imprese nei settori artigianato, commercio e servizi. Il bando ha l'obiettivo di sostenere gli investimenti delle imprese, con operazioni ammissibili nei comuni di: Arsiè, Belluno, Borgo Valbelluna, Cesiomaggiore, Feltre, Fonzaso, Lamon, Limana, Pedavena, Ponte nelle Alpi, San Gregorio nelle Alpi, Santa Giustina, Sedico, Seren del Grappa, Setteville, Sospirolo, Sovramonte.

L'incontro si terrà il 5 novembre 2024, dalle 17:00 alle 18:30, presso la Biblioteca di Sedico. Il Direttore Matteo Aguanno introdurrà il bando, seguito da AVEPA per le modalità di presentazione delle domande di aiuto.

ll Centro EUROPE DIRECT Montagna Veneta parteciperà all'Expo ECOMONDO 2024, che si terrà dal 5 all'8 novembre presso il Quartiere Fieristico di Rimini. L’evento, considerato un'importante piattaforma di innovazione e ricerca a livello internazionale, mira a riunire decisori politici, leader del settore, istituzioni e altri stakeholder per discutere soluzioni sostenibili e modelli di produzione circolari, in linea con il Green Deal europeo.

I Centri EUROPE DIRECT delle Unioni Montane di Camerino, Regione Marche, Vallée d'Aoste, Montagna Veneta, Carnia, Lombardia e Abruzzo hanno collaborato per la realizzazione di un'iniziativa che mira a promuovere la stretta correlazione tra le politiche dell'Unione Europea e le progettualità virtuose finanziate dai fondi del PNRR e, più in generale, dai fondi europei e nel contesto della Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI) nei relativi territori di riferimento.

Durante l'evento, saranno presenti diverse iniziative chiave, tra cui un corner promozionale “EUROPE DIRECT in Italia” all'interno dello stand “The Blue Way– Il mare inizia in montagna", promosso dal Polo Tecnologico dell'Alto Adriatico e da Tipicità Blu, ed un workshop titolato “Progetti locali, visione europea: soluzioni integrate per territori resilienti”, dove ogni Centro avrà l'opportunità di presentare una progettualità virtuosa finanziata da fondi europei afferente alla proprio realtà locale. Questo evento rappresenta un'importante opportunità promuovere buone pratiche  e azioni concrete a livello locale, avvicinando così le istituzioni europee al territorio in un percorso condiviso verso nuovi scenari sostenibili. 

Come partner di progetto il Centro ED Montagna Veneta ha esteso l'invito a collaborare al Bim Gestione Servizi Pubblici SpA. Interverrà in qualità di relatore l' Ing. Fabio Gasperin, Direttore Generale di BIM GSP con un contributo titolato :  “Servizio idrico integrato nel territorio bellunese: costruire efficienza e resilienza attraverso il PNRR”.

Durante il suo intervento, l'ing. Gasperin illustrerà tre distinti progetti di cui BIM GSP è soggetto realizzatore, attuati nell'ambito dei fondi PNRR e rientranti nella “Componente 4: tutela del territorio e della risorsa idrica” della “Missione 2: rivoluzione verde e transizione ecologica” del PNRR. Un esempio emblematico di come il riconoscimento dei bisogni locali e l'attenzione alle opportunità di investimento offerte dall'UE, possano portare a soluzioni gestionali efficienti e resilienti. Tali soluzioni non solo affrontano temi di rilevanza europea, ma rispondono anche a necessità e criticità specifiche, mirando a creare un servizio territoriale altamente innovativo e di qualità.

E' ritornato il format “Europe Direct Montagna Veneta in Fiera” presso Longarone Fiere Dolomiti, partner del centro, in occasione dell' appuntamento fieristico Arredamont, Mostra nazionale dell'arredare in montagna, giunta alla sua 46a edizione.

Siamo stati presenti in fiera con un INFO-POINT stabile d'informazione europea, in cui si è stato possibile reperire le pubblicazioni ufficiali ed i materiali relativi all’UE nonché confrontarsi con un esperto dell'UE, sulle iniziative, i programmi ed i progetti attivi nel territorio dell'Unione. 

Come di consueto, potete ritrovare sui nostri canali degli approfondimenti ed interviste su alcune questioni e priorità di pertinenza europea strettamente connesse alle tematiche che Arredamont s'impegna a promuovere : comunità artigiane a filiera corta, transizione verde, sviluppo rurale, innovazione e coinvolgimento delle nuove generazioni nei saperi tradizionali e molto altro!

Presentazione del servizio: “EUROPE  DIRECT - BiblioEU” - Uno spazio europeo nelle biblioteche della Montagna Veneta

Siamo entusiasti di rilanciare il servizio offerto dal nostro centro Europe Direct Montagna Veneta - BIBLIOEU, progettato per avvicinare l'Europa ai grandi e piccoli lettori del nostro territorio. 

Il nostro obiettivo è rendere le biblioteche del territorio protagoniste di un vero e proprio laboratorio di cittadinanza europea. Siamo convinti che informarsi in modo corretto e verificato, partecipare attivamente e coltivare uno spirito comunitario siano elementi fondamentali per costruire un futuro europeo condiviso. Siamo qui per affiancare i bibliotecari che condividono questa visione. 

Forniamo materiali e pubblicazioni ufficiali dell'Unione Europea, creando un angolo dedicato all’Europa nelle biblioteche, dove il pubblico potrà accedere a risorse utili e aggiornate. Inoltre, organizziamo incontri e workshop su temi europei rilevanti per la comunità locale, promuovendo il dialogo e la condivisione di idee. Infine, proponiamo attività laboratoriali per scuole e studenti degli Istituti Superiori di II grado, con l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni sulla cittadinanza europea e le opportunità che essa offre, stimolare il dibattitto e la consapevolezza sull'attualità ed il futuro dell'Unione e delle comunità locali.

Se sei un bibliotecario della Montagna Veneta e desideri saperne di più su come partecipare a questa iniziativa gratuita per il tuo polo, contattaci per costruire insieme uno spazio EUROPE DIRECT- BiblioEU nella tua biblioteca. 

Scrivi a : europemontagna@galprealidolomiti.it

Sei un insegnante e desideri portare l’Europa in classe?

Dal 2021, il nostro centro Europe Direct ha coinvolto oltre 700 studenti degli istituti secondari di primo e secondo grado della Montagna Veneta in attività educative volte a informare e promuovere il dialogo sulle tematiche europee.

Il programma dell'offerta educativa per l'A.S. 2024-2025 è già disponibile sul nostro sito, e le iscrizioni sono ufficialmente aperte!

Se sei un docente interessato a partecipare alle innovative progettualità di Europe Direct, non esitare a contattarci o a compilare i moduli per esprimere la tua manifestazione d’interesse.

Anche quest’anno, il nostro portfolio di laboratori si distingue per la varietà e la ricchezza di attività pensate per sviluppare il senso critico, stimolare il dibattito e promuovere una profonda consapevolezza delle questioni europee e del loro impatto sul nostro territorio.

Prorogate le iscrizioni al 31/12/2024. 

La terza Call per la mobilità individuale di artisti e professionisti culturali, nell'ambito di Culture Moves Europe, è aperta fino al 30 novembre 2024. Questo bando sostiene progetti che coinvolgono artisti e professionisti nel portare avanti attività con un partner di loro scelta in un paese della Creative Europe diverso dal proprio.

Tipi di progetti supportati: I candidati possono proporre iniziative che mirano a due dei seguenti obiettivi:

• Esplorare tematiche artistiche
• Creare nuove opere culturali
• Apprendere competenze attraverso collaborazioni
• Connettersi per sviluppare reti professionali

I progetti possono essere presentati da singoli artisti o da gruppi di massimo cinque persone. Per candidarsi, gli interessati devono registrarsi sul portale di applicazione del Goethe-Institut e seguire il processo guidato.

La Commissione Europea, in collaborazione con sei università europee e due associazioni di giornalisti, ha lanciato un corso online aperto e di massa (MOOC) intitolato "Covering Cohesion Policy in Europe". L'obiettivo del corso è migliorare l'informazione giornalistica sulla politica di coesione dell'UE, evidenziando i suoi benefici per le regioni e città europee. Il corso è rivolto a studenti di giornalismo, professionisti e chiunque sia interessato agli affari europei.

La Commissaria Elisa Ferreira ha dichiarato che il MOOC è un esempio di cooperazione paneuropea e spera che ispiri i partecipanti a trattare il tema della coesione per una crescita sostenibile nell'UE. Il corso è interattivo e gratuito, disponibile in tutte le lingue dell'UE. Strutturato in 14 moduli, copre argomenti come la governance dell'UE, la politica di coesione e il giornalismo digitale, ed è accessibile sul sito del progetto.