Dichiarazione alla stampa della presidente von der Leyen sul prossimo collegio dei Commissari
Martedì 17 settembre, Ursula Von der Leyen ha rilasciato un comunicato stampa in occasione della presentazione del collegio dei Commissari che affiancheranno la Presidente per i prossimi cinque anni. A seguito la Dichiarazione :
“Oggi ho tenuto una riunione con la Conferenza dei presidenti dei gruppi politici del Parlamento europeo, durante la quale ho presentato al Parlamento la struttura prevista per il nuovo collegio, conformemente ai miei orientamenti politici, sui quali abbiamo lavorato insieme durante le intense settimane di negoziati con gli Stati membri.So che siete molto curiosi di conoscere tale struttura, ma consentitemi di descrivere innanzitutto i principi che la ispirano. Tutti insieme abbiamo definito le priorità fondamentali, i cui capisaldi sono la prosperità, la sicurezza e la democrazia e il cui motore trainante è rappresentato dalla competitività nel contesto della duplice transizione. Tali priorità sono strettamente interconnesse e trasversali.Una volta eliminate le precedenti frammentazioni, l’intero collegio è ora al servizio della competitività! Tra le principali raccomandazioni della relazione Draghi vi è proprio quella di rafforzare la nostra sovranità tecnologica, la nostra sicurezza e la nostra democrazia. Di costruire un’economia competitiva, decarbonizzata e circolare, garantendo una transizione equa per tutti. Di elaborare una strategia industriale coraggiosa, imperniata sull’innovazione e sugli investimenti. Di promuovere la coesione e le regioni europee. Di sostenere le persone, le competenze e il nostro modello sociale. Di garantire che l’Europa possa affermare i propri interessi e assumere un ruolo guida nel mondo. Tutto questo si rispecchia nei titoli dei sei vicepresidenti esecutivi.Un altro principio affermato dal trattato è la parità tra tutti i membri del collegio. Su ciascun Commissario ricade la medesima responsabilità di realizzare le nostre priorità. Ne consegue che tutti i Commissari debbano collaborare. In questo spirito, ciascun vicepresidente esecutivo avrà anche un portafoglio sul quale focalizzarsi, ma riguardo al quale dovrà anche collaborare con altri Commissari. Perché ciò che incide sulla sicurezza incide sulla democrazia, ciò che incide sull’economia incide sulla società, e ciò che incide sul clima e sull’ambiente si ripercuote anche sulle persone e sulle imprese".
Mario Draghi ha presentato il suo report per rilanciare la competitività dell’UE
Lo scorso martedì 17 settembre Mario Draghi ha delineato il suo piano per migliorare la competitività dell'Europa attraverso una cooperazione più stretta in aree chiave e massicci investimenti in obiettivi condivisi.
Draghi, autore di un rapporto sulla competitività europea richiesto dalla Presidente della Commissione Europea, ha affermato che l'UE deve concentrarsi su tre questioni cruciali: colmare il divario di innovazione con gli Stati Uniti e la Cina; sviluppare un piano congiunto per collegare l'obiettivo della decarbonizzazione all'aumento della competitività; e rafforzare la sicurezza dell'Europa, riducendo la dipendenza dalle potenze economiche straniere.
Migliorare la competitività richiede una più stretta cooperazione e integrazione tra le nazioni europee, ha affermato Draghi.
La relazione finale del dialogo strategico sul futuro dell'agricoltura UE
Mercoledì 4 settembre, la Presidente della Commissione Europea ha ricevuto ufficialmente dal coordinatore dell'iniziativa la relazione conclusiva del "Dialogo strategico sul futuro dell'agricoltura nell'Unione Europea".
Il Dialogo strategico, avviato il 25 gennaio 2024, ha rappresentato un'importante piattaforma di confronto e collaborazione, riunendo in sette incontri i principali attori del settore agroalimentare europeo, esponenti della società civile, rappresentanti delle comunità rurali e personalità del mondo accademico.
L'obiettivo principale di questa iniziativa era quello di elaborare una comprensione comune e una visione condivisa per il futuro dei sistemi agricoli e alimentari dell'UE, in un contesto caratterizzato da sfide globali e da un'urgente necessità di adattamento e innovazione.
La relazione finale, dal titolo "Una prospettiva condivisa per l’agricoltura e l’alimentazione in Europa", si sviluppa in 110 pagine, offrendo una valutazione approfondita delle attuali sfide e delle opportunità emergenti per il settore agricolo.
Il documento propone inoltre un quadro concettuale strutturato intorno a dieci principi guida, che delineano la direzione strategica per il futuro dell'agricoltura europea, accompagnato da quattordici raccomandazioni concrete. Queste raccomandazioni sono finalizzate a promuovere una transizione sostenibile e inclusiva dei sistemi agricoli, in linea con gli obiettivi di sostenibilità, competitività e resilienza richiesti dalle politiche comunitarie.
Gli Ambasciatori del Patto Europeo per il Clima informano, ispirano e supportano le politiche e le azioni climatiche nelle loro comunità e reti.
Essere un Climate Pact Ambassador offre diversi vantaggi, tra cui il riconoscimento ufficiale dalla Commissione Europea, l'accesso a una rete di oltre 500 Ambasciatori, e l'uso di risorse e kit dedicati al tema del cambiamento climatico.
Gli Ambasciatori ottengono visibilità per le loro azioni sul sito del Patto e sui social media, partecipano a workshop con esperti e ricevono supporto per lo sviluppo dei loro progetti, attraverso la partecipazione a eventi e attività che li aiuteranno a crescere come leader nel settore della sostenibilità.
Le attività includono la sensibilizzazione al cambiamento climatico, la promozione di azioni, progettualità ed iniziative sul tema del clima nelle proprie reti, la partecipazione a eventi pubblici e privati, e l’organizzazione di iniziative locali o nazionali che consentiranno loro di rappresentare il Patto Climatico e di condividere esperienze ed idee. Infine, gli Ambasciatori connettono attivisti locali con altre reti pertinenti e condividono conoscenze attraverso l'apprendimento tra pari.
Il bando per le candidature a Ambasciatore aprirà il prossimo 01 ottobre, la relativa deadline per postulare al ruolo è fissata al 31 ottobre.
Chi può candidarsi al ruolo di Climate Pact Ambassador?
Leader di organizzazioni o associazioni
Leader comunitari, di gruppi informali o movimenti
Sindaci, parlamentari, responsabili politici o altri titolari di cariche pubbliche
Rappresentanti di istituzioni culturali, educative o di ricerca
Il 26 settembre 2024 si festeggia la Giornata europea delle lingue, celebrata ogni anno in tutta Europa.
La Giornata europea delle lingue è un'occasioneper promuovere il patrimonio culturale e linguistico del continente, per sensibilizzare i cittadini all'ampia gamma di lingue parlate in Europa (oltre 200) e per incoraggiare le persone di tutte le età ad apprendere le lingue.
Un elenco dei principali eventi organizzati per l’occasione nei paesi dell’UE è disponibile qui.
Quelli organizzati dagli Europe Direct in Italia sono invece disponibili qui.
Europe Direct Montagna Veneta news: in onda il 4° episodio della nostra rubrica!
Europe Direct Montagna Veneta news: il ritorno della nostra rubrica! Ritorna la rubrica del centro in collaborazione con Telebelluno!
Lunedì 30 settembre va in onda su Telebelluno (canale 75) il quarto episodio della rubrica televisiva dedicata al nostro centro “EUROPE DIRECT Montagna Veneta”.
Gli orari specifici della messa in onda sono: lunedì 30.09.2024 in TV, alle ore 18.55 c. - 21.55 c. con replica: martedì 31.09.2024 in TV, alle ore 07.30 c. - 13.30 c.
Parleremo della nostra partecipazione alla 30° edizione del Giro del Lago di Santa Croce in Alpago, della rete europea di amministratori locali BELC e passeremo in rassegna alcune pubblicazioni europee disponibili presso la biblioteca del nostro centro.
Vi aspettiamo sintonizzati! Stay tuned!
Scuole
Scopri l'offerta formativa del Centro Europe Direct Montagna Veneta!
Sei un insegnante e desideri portare l’Europa in classe?
Dal 2021, il nostro centro Europe Direct ha coinvolto oltre 700 studenti degli istituti secondari di primo e secondo grado della Montagna Veneta in attività educative volte a informare e promuovere il dialogo sulle tematiche europee.
Il programma dell'offerta educativa per l'A.S. 2024-2025 è già disponibile sul nostro sito, e le iscrizioni sono ufficialmente aperte!
Se sei un docente interessato a partecipare alle innovative progettualità di Europe Direct, non esitare a contattarci o a compilare i moduli per esprimere la tua manifestazione d’interesse.
Anche quest’anno, il nostro portfolio di laboratori si distingue per la varietà e la ricchezza di attività pensate per sviluppare il senso critico, stimolare il dibattito e promuovere una profonda consapevolezza delle questioni europee e del loro impatto sul nostro territorio.
Ancora pochi posti disponibili per aderire alla nuova proposta educativa del centro Europe Direct Montagna Veneta : PERCORSO PCTO EUROPEAN YOUNG MULTIPLIER
In prospettiva del nuovo anno scolastico il centro EUROPE DIRECT Montagna Veneta ha voluto arricchire la propria offerta educativa con l’aggiunta del percorso PCTO “EUROPEAN YOUNG MULTIPLIERS” riservato alle Scuole Secondarie di 2° grado.
Di cosa si tratta? Il progetto European Young Multipliers consiste in un percorso di apprendimento costituito da momenti alternati di auto-apprendimento e di approfondimento in diretta via webinar con lo staff degli esperti/animatori Eurodesk e di professionisti del settore.
L'iniziativa mira a sensibilizzare gli studenti sulle opportunità di mobilità che l'UE offre in ambito di studio, formazione, volontariato e lavoro. Inoltre, intende far conoscere le reti di informazione e orientamento europee, promuovendo una maggiore consapevolezza sul funzionamento dell'Unione e sulla cittadinanza europea. Infine, si propone di sviluppare competenze trasversali, in linea con le direttive europee e nazionali, per preparare i giovani alle sfide future.
Il progetto è realizzato con il sostegno della rete italiana Eurodesk, della Rappresentanza della Commissione Europea in Italia e dell’Agenzia Italiana per la Gioventù.
CulturEU : Scopri le opportunità di finanziamento per i settori culturali e creativi e trova l'opportunità di finanziamento giusta per te
Europa Creativa è il programma europeo di sostegno ai settori culturali e creativi per il periodo 2021-2027.
Gli obiettivi di Europa Creativa sono sostenere la creazione di opere europee e aiutare i settori culturali e creativi a sfruttare le opportunità dell'era digitale e della globalizzazione. Il programma promuove la competitività e l'innovazione dell'industria audiovisiva europea, facilitando l'accesso a nuovi mercati e pubblico internazionale. Inoltre, incentiva azioni intersettoriali innovative e media indipendenti, diversificati e pluralistici.
Il programma mette a disposizione i fondi stanziati attraverso uno strumento di candidatura : CulturEU – Guida al finanziamento. Con questa guida interattiva, la Commissione Europea vuole facilitare l’accesso alle opportunità di finanziamento disponibili per i settori culturali e creativi attraverso tutte le fonti di finanziamento dell’Unione Europea disponibili nel 2021-2027.
Come funziona? Rispondi a una serie di domande in base al settore in cui lavori, al tipo di organizzazione e al supporto che stai cercando. I risultati ti consentiranno di restringere le fonti di finanziamento pertinenti e i bandi disponibili che meglio si adattano a te. I risultati saranno accompagnati dai budget disponibili, dal processo di richiesta delle diverse fonti di finanziamento e da un collegamento al programma o ai bandi specifici.
La Commissione pubblica un invito a presentare progetti di cooperazione internazionale nel campo della ricerca con una dotazione di 99,5 milioni di € nell’ambito delle azioni Marie Skłodowska-Curie
L'invito mira a stimolare l'innovazione e il trasferimento di conoscenze attraverso scambi di personale e partenariati internazionali tra i principali istituti di ricerca nell'UE, nei paesi associati a Orizzonte Europa e in tutto il mondo.
L'invito dovrebbe finanziare circa 90 progetti che promuoveranno la collaborazione internazionale, intersettoriale e interdisciplinare nel campo della ricerca e dell’innovazione.
Il termine per la presentazione delle candidature è il 5 febbraio 2025.