Dal 1º luglio 2022, è entrato in vigore il nuovo regolamento sul roaming. Il regolamento proroga fino al 2032 il roaming a tariffa nazionale, ossia il regime grazie al quale i viaggiatori nell’UE e nel SEE possono effettuare chiamate, inviare messaggi e navigare in internet all’estero senza costi aggiuntivi. Le nuove norme migliorano inoltre l’accesso alle comunicazioni di emergenza in tutta l’UE e garantiscono informazioni chiare sui servizi che possono essere soggetti a costi aggiuntivi.
Qual è il contesto di queste norme?
Grazie al regolamento dell’UE sul roaming, dal 2017 i cittadini usufruiscono del roaming gratuito per effettuare chiamate, inviare messaggi e usare dati mobili all’estero nell’UE senza costi aggiuntivi. Da un riesame delle norme è emerso come vi fossero margini di miglioramento. Dal momento che la scadenza del precedente regolamento sul roaming era prevista per il 30 giugno 2020 e per far sì che tutti gli utenti di internet e telefonia mobile potessero continuare a connettersi senza costi aggiuntivi durante i viaggi tra gli Stati membri, nel febbraio 2021 la Commissione ha proposto un nuovo regolamento sul roaming migliorato. Il regolamento è entrato in vigore dal 1º luglio.
Quali sono le modifiche introdotte dal nuovo regolamento sul roaming?
Il nuovo regolamento proroga la validità delle norme vigenti, aggiungendo inoltre elementi nuovi:
– I consumatori avranno accesso all’estero nell’UE agli stessi servizi cui hanno accesso nel proprio paese, purché le stesse reti e le stesse tecnologie siano disponibili sulla rete nello Stato membro visitato
– I consumatori saranno meglio informati sui tipi di servizi che possono comportare costi supplementari, come le chiamate a numeri di assistenza clienti, helpdesk o compagnie di assicurazione.
– I consumatori saranno informati mediante messaggi brevi (SMS) in merito alle tariffe supplementari per l’utilizzo dei servizi di roaming sulle cosiddette reti non terrestri, che sono utilizzate abitualmente per le connessioni mobili a bordo di aerei e navi e non sono disciplinate dalle norme sul roaming.
– I clienti in roaming ricevono un messaggio al loro ingresso in uno Stato membro, con informazioni sulle chiamate al “112” e sulle altre modalità disponibili per contattare i servizi di emergenza, ad esempio tramite app o servizi di testo in tempo reale.
Dove posso reperire ulteriori informazioni di approfondimento?
Se vuoi saperne di più in merito a questa tematica, consulta le seguenti fonti della news:
https://digital-strategy.ec.europa.eu/en/policies/roaming
https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/it/QANDA_21_654
https://digital-strategy.ec.europa.eu/en/library?type=28&topic=109
https://digital-strategy.ec.europa.eu/it/faqs/roaming-questions-answers