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GAL PREALPI E DOLOMITI - NEWSLETTER n. 95 -
 
 

- PER UN VENETO SOSTENIBILE: IL RUOLO DEI TERRITORI -

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Ieri, nel primo incontro del ciclo di webinar "Il ruolo dei territori, per un Veneto sostenibile e resiliente", il prof. Enrico Giovannini portavoce di ASviS ha evidenziato come la visione dello sviluppo sostenibile debba necessariamente aprirsi a tre principi chiave: l'integrazione, l'universalità e la partecipazione. Oggi lo shock da covid-19 ha impattato gravemente su 9 obiettivi di sviluppo sostenibile dei 17 totali; dei 16 obiettivi misurabili solo 4 sono in linea con i target previsti per il 2030.

Le politiche pubbliche devono ora stimolare al massimo la "resilienza trasformativa" del sistema socioeconomico cercando di "ricostruire" tutte le forme di capitale impattate negativamente dallo shock. Serve un'azione coordinata tra settori politici e i diversi livelli di governo. Politiche integrate e coerenti, supportate da forti meccanismi istituzionali e di governance, che possano contribuire a responsabilizzare i territori e le comunità.

Per avere maggiori informazioni sul posizionamento di regioni, province, città metropolitane, aree urbane e comuni rispetto ai 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 è possibile scaricare il Rapporto "I territori e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile", strumento messo a disposizione da ASviS sia ai decisori politici sia alla società civile.

Per chi lo desidera c'è ancora la possibilità di iscriversi ai successivi due incontri (11 gennaio e 01 febbraio): vai al link di iscrizione.

SCARICA IL PROGRAMMA DEL CICLO DI INCONTRI
VAI AL MODULO DI ISCRIZIONE

 
 
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Iniziativa in linea con il Goal 11 dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.

 
 

- Tanti Auguri di Buone Feste -

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Ciao a tutti,
in questo momento vorremmo mandare a tutti voi un forte messaggio di speranza per il futuro.

Siete stati proprio voi, attraverso l'iniziativa di Grandangolo, a raccontarci i vostri stati d'animo e le vostre "Storie" che hanno caratterizzato questo difficile 2020.
L'intenzione era quella di poter restituirvi una visione d’insieme che aumentasse la solidarietà reciproca per farci sentire un po’ più vicini, un po' meno soli.

Questo è quello che vorremmo dirvi oggi: restiamo uniti. Seppur lontani dai nostri famigliari, dai colleghi, dagli amici. Non smettiamo di avere fiducia.

Ci risentiamo nel 2021!
Noi saremo chiusi dal 28 dicembre al 6 gennaio.
TANTI AUGURI DI CUORE, lo Staff del GAL Prealpi e Dolomiti.

 
 
 
 
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