Lancio di Sentinel-5° da parte dell’UE: una pietra miliare nel monitoraggio della qualità dell’aria
Il 13 agosto 2025 il razzo Ariane 6 ha portato in orbita con successo il satellite Copernicus Sentinel-5 . Il lancio è avvenuto dal cosmodromo europeo di Kourou, nella Guyana francese.
Si tratta di un importante passo avanti nella capacità dell’Europa di monitorare l’inquinamento atmosferico e la salute atmosferica su scala mondiale.
Sviluppato in stretta collaborazione tra la Commissione europea, l’Agenzia spaziale europea (ESA), EUMETSAT e Arianespace, Sentinel-5, fornirà dati giornalieri ad alta risoluzione sugli inquinanti atmosferici e sui gas traccia in tutto il mondo. Il satellite orbiterà intorno alla Terra ogni 100 minuti circa.
Una volta operativa, la missione sosterrà le principali politiche ambientali e climatiche dell’UE, tra cui la strategia dell’UE sul metano, la direttiva sulla qualità dell’aria ambiente e il piano d’azione per l’inquinamento zero. I dati da essa ricavati saranno determinanti per far progredire gli sforzi di riduzione dell’inquinamento e migliorare la gestione della qualità dell’aria in tutta Europa e nel resto del mondo.
Insieme a Sentinel-4 – parte del sistema satellitare geostazionario – e alla prossima missione di monitoraggio della CO2 (CO2M), Sentinel-5 consolida ulteriormente Copernicus come uno dei sistemi di osservazione della Terra più avanzati al mondo, in particolare nel settore del monitoraggio atmosferico.
Copernicus è la componente di osservazione della Terra del programma spaziale dell’UE.
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Fonte: Commissione europea – Rappresentanza in Italia